ISTITUTO COMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI, STEM SENZA VOTO

Matematica senza voto

Proporre a docenti, studenti e famiglie un cambio di paradigma, “dalla misurazione all’apprezzamento”

Cos'è

CURRICOLO VERTICALE DELLE DISCIPLINE STEM
Le Linee guida per le discipline STEM, emanate ai sensi dell’articolo 1, comma 552, lett. a) della legge 197 del 29 dicembre 2022 e adottate ai sensi del DM 184 del 15 settembre 2023 a partire dall’anno scolastico 2023-2024, non introducono nuovi contenuti, ma offrono suggerimenti metodologici. Un approccio corretto all’insegnamento STEM richiede un’integrazione interdisciplinare e una connessione tra teoria e pratica.
Il curricolo verticale delle discipline STEM costituisce il fondamento per la piena realizzazione delle metodologie proposte, contribuendo così in modo efficace alla formazione degli studenti e degli insegnanti. La metodologia adottata mira a dimostrare come il metodo scientifico possa essere applicato nella vita quotidiana, pertanto, l’approccio STEM consente di insegnare agli studenti e alle studentesse il pensiero computazionale attraverso applicazioni reali e orientate alla risoluzione dei problemi. L’applicazione delle metodologie STEM vuole identificare strategie, soluzioni, modelli e approcci efficaci per gestire i processi di apprendimento e promuovere lo sviluppo sociale in chiave moderna.
OBIETTIVI STEM
1.
Sviluppare il pensiero critico: Approfondire la capacità degli studenti di analizzare in modo critico informazioni, dati e argomentazioni, incoraggiandoli a valutare fonti, riconoscere la veridicità delle fonti e formulare giudizi ponderati. Integrare attività che stimolino il pensiero critico in contesti STEM, promuovendo la soluzione di problemi complessi e non e il ragionamento logico.
2.
Conoscere e utilizzare il metodo scientifico nella pratica quotidiana: Approfondire la comprensione del metodo scientifico, incoraggiando gli studenti a utilizzarlo nella risoluzione di problemi reali. Integrare attività pratiche, esperimenti e indagini guidate per consentire agli studenti di applicare il metodo scientifico in modo significativo.
3.
Confrontare ipotesi di interpretazione del mondo: Stimolare la capacità degli studenti di formulare, testare e confrontare ipotesi su fenomeni naturali o tecnologici. Favorire dibattiti e discussioni strutturate per promuovere la riflessione critica e la collaborazione nel confronto di diverse prospettive interpretative.
4.
Promuovere la creatività e la curiosità

Pensiero computazionale: Introdurre il pensiero computazionale con le fasi di astrazione, automazione e analisi per affrontare problemi in modo strutturato.

Astrazione: Imparare a isolare i concetti essenziali da un problema complesso, concentrando l’attenzione sugli aspetti rilevanti e ignorando quelli superflui.

Automazione: Insegnare a sviluppare procedure chiare per risolvere problemi. L’automazione implica la traduzione delle astrazioni in sequenze di passaggi logici, promuovendo la comprensione di come affrontare in modo efficiente le sfide mediante la scrittura di codice e il ragionamento logico.

Analisi: Incentivare una valutazione critica dei risultati ottenuti e dei processi utilizzati per risolvere un problema. Stimolare una riflessione approfondita sulle soluzioni proposte, promuovere la scoperta di alternative e la comprensione delle implicazioni delle scelte effettuate.
SNODI DI PASSAGGIO TRA SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
DISCIPLINE STEM
COSA DEVE POSSEDERE UN ALUNNO IN TERMINI DI COMPETENZE, CONOSCENZE E ABILITÀ ESSENZIALI AL TERMINE DELL’ESPERIENZA NELLA SCUOLA PRIMARIA COME REQUISITO PER POTER APPROCCIARSI IN MODO ADEGUATO AL PERCORSO DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.
COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
L’alunno al termine della scuola primaria è in grado di:
• Essere competenti nell’esecuzione di operazioni aritmetiche e nella risoluzione di problemi in contesti diversificati.
• Applicare autonomamente competenze avanzate ai concetti geometrici e nella risoluzione di problemi matematici.
• Padroneggiare competenze relative allo sviluppo di capacità logiche e ragionamento deduttivo nelle situazioni quotidiane.
CONOSCENZE E ABILITÀ ESSENZIALI
Matematica
NUMERI

Leggere, scrivere e confrontare i numeri naturali e decimali e conoscere il valore posizionale delle cifre;

Eseguire le quattro operazioni, anche ricorrendo al calcolo mentale.
SPAZIO E FIGURE

Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità.

Descrivere, disegnare e classificare le figure geometriche del piano.

Padroneggiare i concetti di perimetro e area.

Determinare il perimetro e l’area di figure piane (triangolo, rettangolo e quadrato) ricorrendo a diverse strategie
RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, superfici, capacità, massa/peso per effettuare misure e stime.

Attuare semplici conversioni tra le diverse unità di misura

Costruire ed interpretare grafici.

Risolvere situazioni problematiche sapendo individuare le informazioni necessarie, organizzando e realizzando un percorso di soluzione

Sviluppare capacità logiche e ragionamento deduttivo, applicati sia nel contesto matematico che in situazioni di vita quotidiana.
Scienze

Osservare, sperimentare e formulare ipotesi in contesti scientifici, acquisendo così una comprensione approfondita dei principi scientifici.

Acquisire competenze nella comprensione dei processi naturali.

Sviluppare una consapevolezza ambientale e comprendere l’importanza della sostenibilità attraverso l’indagine su tematiche legate all’ambiente e alla biodiversità.
Tecnologia
– Produrre semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali;
– Utilizzare le tecnologie in modo consapevole, etico e sicuro, compreso l’accesso a risorse online e la gestione dell’informazione digitale.

Introdurre ai principi fondamentali dell’informatica, compresa la comprensione dei concetti di codifica e pensiero computazionale.
Raccordi interdisciplinari

Incentivare l’integrazione delle competenze matematiche, scientifiche e tecnologiche attraverso attività che promuovano la collaborazione tra le discipline.

Favorire l’applicazione pratica delle conoscenze acquisite nelle discipline STEM in situazioni reali e contesti quotidiani, incoraggiando il pensiero critico e la soluzione di problemi.

Stimolare lo sviluppo del pensiero sistemico e trasversale attraverso attività e progetti che richiedano la comprensione delle interconnessioni tra le discipline e l’applicazione di competenze in contesti diversificati.
STRATEGIE E METODOLOGIE DIDATTICHE

Utilizzare attività laboratoriali:
Cooperative learning, peer education, flipped classroom, TEAL, CAE/TEAL1 circle time, blended learning: Introdurre varie attività laboratoriali come cooperative learning, peer education, flipped classroom, TEAL, CAE/TEAL circle time e blended learning per offrire esperienze di apprendimento diversificate.

Utilizzare metodologie attive e collaborative:
Didattica laboratoriale: Adottare la “didattica laboratoriale” che coinvolge gli studenti in attività collaborative e riflessive per risolvere problemi reali o completare progetti.

Problem solving e metodo induttivo
Capacità di risolvere problemi e metodo induttivo: sviluppare la capacità degli studenti di affrontare situazioni critiche attraverso soluzioni creative e innovative, allenando anche la capacità di formulare nuovi problemi o domande originali, piuttosto che risolvere solo quelli già posti da altri. Questa abilità coinvolge la creatività e la capacità di analisi critica, incoraggiando gli studenti a esplorare nuovi territori intellettuali e a sviluppare nuove prospettive.

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